Chi è FidoCommercialista? Intervista a Nicola Primieri

Operare nel digitale significa anche trovare quelle sinergie che ti permettono di migliorare il tuo prodotto e circondarsi di partner in grado di aggiungere quel tassello fondamentale per rendere ancora più completa la tua offerta.

È stato così per Tot e FidoCommercialista, due realtà del mercato digital italiano che offrono servizi diversi e complementari: da una parte, infatti, grazie a FidoCommercialista, Tot è in grado di seguire l’imprenditore in ogni fase del ciclo di vita della sua azienda, fin dall’apertura della partita IVA. Dall’altra parte, FidoCommercialista può offrire ai suoi clienti un conto aziendale online con IBAN italiano per semplificare la gestione finanziaria e amministrativa del proprio business, qualunque esso sia.

In questa intervista a Nicola Primieri, Co-founder di FidoCommercialista, ti raccontiamo meglio questa realtà: una startup atipica nel panorama italiano, come vedremo, che non nasce dalla classica idea di un gruppo di amici, ma è frutto del desiderio di portare lo studio commercialista di famiglia verso nuove frontiere nel settore digitale.

Di cosa si occupa FidoCommercialista?

In Italia ci sono 4,5 milioni di Partite IVA: FidoCommercialista è il primo commercialista online italiano che si occupa di supportare ogni tipo di business in qualsiasi regime fiscale, offrendo, grazie ad un'app dedicata, tutti i servizi di un normale commercialista, ma abbreviando i tempi operativi e con un prezzo standard e trasparente.

Quali sono le principali sfide che il mercato imprenditoriale italiano pone?

Burocrazia, prima di tutto.

Si tratta di uno scoglio molto importante, perché rende i tempi di realizzazione di un business troppo lunghi, soprattutto se paragonato ad altri paesi europei. Se pensiamo al resto dell’UE, infatti, non solo i tempi sono più brevi, ma anche i costi di apertura di una società di capitali, per fare un esempio, sono molto più bassi rispetto a quelli italiani.

Quello che fa FidoCommercialista è proprio livellare questo gap di tempi e costi connessi all’apertura di una partita IVA e al lancio della propria impresa. Chi vuole diventare imprenditore, infatti, perde tantissimo tempo per aprire un’attività, ruotando intorno ad una serie di interlocutori, come il commercialista, la banca e il notaio, che non sono connessi tra loro.

Quello che abbiamo fatto, come FidoCommercialista, è stato creare un commercialista digitale che permette di avere in pochissimo tempo tutto quello che ti serve, creando una sinergia tra tutti i player coinvolti nel lancio di un nuovo business.

Come avete cambiato il mercato in cui operate?

Il nostro obiettivo è semplificare la burocrazia per aprire e gestire un’attività in Italia, aiutando gli imprenditori nella fiscalità quotidiana, così da rendere veloce e trasparente la relazione con il commercialista.

In media, in Italia, si impiegano quattro settimane per aprire un’attività, con FidoCommercialista siamo in grado di farlo in 24h completamente online e, per le Srl e le SpA, in appena tre giorni. Grazie alla nostra tecnologia siamo riusciti a standardizzare i processi, a ridurre al minimo gli errori e ad oggi sopportiamo più di 5000 clienti che hanno deciso di affidarsi a noi.

La nostra soluzione è quella di mettere a disposizione dell’imprenditore una piattaforma che lo affianchi da subito in tutta la gestione contabile della sua attività. Dunque, un software per la fatturazione elettronica, prima di tutto, e un sistema di assistenza con i nostri commercialisti associati, integrato direttamente all’interno dell’app.

Inoltre, grazie ad un sistema di automazioni, alleggeriamo tutto il carico di lavoro connesso all'elaborazione degli adempimenti, permettendo di risparmiare tempo e denaro, sia dal punto di vista del commercialista, che da quello del cliente.

Come è stato recepito sul mercato FidoCommercialista, quando avete lanciato il vostro progetto?

Quando ho iniziato a lavorare a FidoCommercialista credevo che l’idea sarebbe stata recepita dal mercato con tempi mediamente lunghi.

Siamo andati live il 1 gennaio 2020 e già dal primo mese ci siamo subito resi conto di quanto c’era bisogno di un servizio del genere. Inizialmente, c’eravamo dati come obiettivo di prendere un cliente al giorno e ci sembrava già qualcosa di utopico, in realtà subito nel primo mese abbiamo raggiunto questo traguardo e abbiamo dovuto settare degli obiettivi più sfidanti.

La tecnologia rivoluzionerà completamente il settore contabile e fiscale, non solo gli adempimenti ma anche la consulenza. Tecnologie come la PSD2 e l’AI hanno potenzialità che ancora non sono state completamente espresse in questo settore. Credo che il rapporto commercialista-banca-cliente grazie alla tecnologia cambierà radicalmente rendendo molto più facile ed economico fare impresa in Italia.

Come è nata l’idea di lanciare FidoCommercialista?

FidoCommercialista nasce da una telefonata che abbiamo avuto io, mio padre e mio fratello Filippo, mentre ero in America per studiare alla University of Virginia e Filippo era a Vienna, sempre per studio.

Da lì ho deciso di tornare in Italia per provare a realizzare questo progetto e presto mi ha seguito anche mio fratello. L’azienda si è costruita intorno alle competenze di mio padre, commercialista da oltre vent’anni, e quelle mie e di mio fratello, rispettivamente in ambito management e programmazione.

Ad oggi abbiamo chiuso un round di investimento di oltre un milione di Euro e abbiamo un team di cinquanta persone e circa trenta studi, tra commercialisti e notarili, che collaborano al nostro progetto.

Che consigli daresti a chi vuole diventare imprenditore in Italia oggi?

Qualsiasi sia il tuo progetto di business, se vuoi diventare imprenditore ci sono alcuni consigli che potrebbero esserti utili. Ti dico quelli che lo sono stati per me.

Non avere paura di rischiare (il tuo denaro)

Contrariamente a quanto si crede, avviare una nuova attività, specie se nel mondo digital, non richiede necessariamente capitali enormi per iniziare. La vera risorsa che stiamo mettendo sul tavolo è il nostro tempo e per questo è importante investirlo in modo proficuo. E non dimentichiamoci mai che, anche un progetto imprenditoriale finito male, è pur sempre un’esperienza: esperienza che può esser messa a frutto per un’idea successiva.

Trovare un corretto equilibrio tra la vita privata e il lavoro

Sembra banale, ma dato il fatto che in Italia molto spesso gli imprenditori si trovano a rappresentare la propria azienda nel 90% del loro tempo, anche al di fuori dell’orario di lavoro, è importante trovare il giusto equilibrio. Siamo il paese in cui si lavora di più in Europa e questo perché siamo ancora legati ad una cultura del lavoro e a dei processi operativi ormai obsoleti.

Scegliere bene le persone con cui si avvia il business

Il team è il fattore più importante per la riuscita di qualsiasi progetto e anche il fattore che può determinare il fallimento di un business: è importante che ci sia intesa e comunanza di visione a tutti i livelli dell’impresa.

Fare sempre scouting verso soluzioni che possano semplificare il nostro lavoro

Nel contesto attuale ci sono un’infinità di realtà e possibili partner che sono in grado di semplificarti il lavoro sotto moltissimi aspetti, un pò come abbiamo fatto noi.

In un contesto, come quello italiano, dove la complessità burocratica e di gestione amministrativa è enorme, fare affidamento su dei player come FidoCommercialista e Tot è strategico: apri la tua attività in un giorno, hai un software di fatturazione elettronica intelligente e che si integra subito con un conto aziendale online che è in grado di farti in automatico la riconciliazione delle fatture e la prima nota. Un risparmio di tempo e risorse enorme.